A tu per tu con: Emilio – Reparto Macchine

La nostra azienda è formata da vari team composti da persone esperte e competenti, ogni giorno all’opera per realizzare un prodotto completo e di qualità. Quest’oggi abbiamo intervistato Emilio, responsabile del reparto macchine.

Com’è cominciata la tua avventura in Nardini?

Conosco l’azienda Nardini fin da quando ero piccolo, visto che abito qui in paese. Ricordo che dopo aver finito gli studi e il militare, ancora nel 2003, ho inviato il mio Curriculum Vitae e ho iniziato subito a lavorare con loro.

Sono quasi vent’anni che sei qui, com’è cambiata l’azienda?

Sicuramente è cambiata con l’innovazione di nuove tecnologie, l’acquisto di macchinari nuovi, più competitivi. Inoltre, in questi anni abbiamo sempre fatto tanti corsi di formazione (di sicurezza e per l’utilizzo dei nuovi macchinari). In generale c’è stata una crescita sostanziale per quanto riguarda la produzione, tanto che io adesso sono responsabile di reparto macchine, il reparto dove ho iniziato a lavorare 19 anni fa.

Qual è il valore aggiunto che porti in azienda?

Quando sono arrivato ero ancora molto giovane e ho imparato molto da chi c’era prima di me. Allo stesso modo oggi cerco di portare ai nuovi assunti e ai ragazzi in stage scolastico l’esperienza, le capacità e la conoscenza. Cerchiamo di essere sempre al passo con i tempi con i macchinari, le innovazioni, per essere sempre più efficienti e più veloci.

Come ti trovi con la squadra?

Il rapporto che c’è nel mio team è molto buono, è basato sulla fiducia delle persone, una fiducia reciproca. Nel momento in cui io, coordinatore, non sono presente, ho piena fiducia in loro in quanto so che possono procedere con le loro capacità e competenze.

Qual è la fase più difficile del tuo lavoro?

La fase più difficoltosa è certamente la coordinazione di tutti i lavori. Bisogna organizzarsi con le tempistiche e cercare di fare arrivare tutti i pezzi allo stesso tempo ai nostri clienti.

Cosa ti piace del tuo lavoro?

Tutto. È un lavoro che mi offre soddisfazione e non mi pesa. È semplicemente un buon motivo per alzarsi la mattina.

Come definisci Nardini?

Nardini per me è sia un’azienda storica, che un’azienda solida con lo sguardo al futuro.